lunedì 6 dicembre 2010

OMER E DUDU'


Eccoli qua!
Omer e Dudù stanno curando le erbe aromatiche e il nostro melograno ( che non si vede ).
4^ A e 4^ B Ada Negri

martedì 23 novembre 2010

Lo spaventapasseri Omer


Questo è il disegno del nostro spaventapasseri. Vi piace? Ciao da Lisa

venerdì 19 novembre 2010

Festa di San Martino anche per noi!

Ciaoooooo.
Siamo Michela e Anita della 4b e anche noi abbiamo partecipato alla festa di S.Martino.
Vogliamo descrivervi il nostro spaventapasseri,si chiama Omer:ha una faccia gialla,capelli di paglia,un cappello arancione,camicia a scacchi e pantalonacci.Ora ha anche una sciarpa e un impermeabile verde.Vicino a lui c'è il piccolo Dudù,uno spaventapasserino molto carino!
Speriamo che curino con attenzione il nostro giardino!
Appena abbiamo tempo,vi inseriamo le immagini.
Ciao,a presto!!!!!!
Caro diario,

il giorno 11 Novembre abbiamo festeggiato S. Martino.
I bambini di tutte le classi della scuola Ada Negri hanno costruito uno spaventapasseri.
Le classi quarte e le quinte sono andati in aula video.
C' erano tante persone importanti: la Direttrice, l' assessore, i nonni che hanno organizzato questo progetto"Amici degli orti" e tante altre autorità.
Ci hanno parlato di cosa significa "fare S. Martino"... abbiamo visitato anche alcune foto.
Dopo, in giardino, abbiamo fatto la sfilata degli spaventapasseri : ogni classe ha presentato il suo.
Lo spaventapasseri delle nostre classi 4°A e B si chiama OMER sembra quello dei Simpson.
Nel pomeriggio abbiamo piantato i bulbi di tulipano, in attesa della prossima primavera e anche un albero di melograno.
Adesso gli spaventapasseri sono tutti in giardino e fanno da guardia alla nostra scuola.

CIAO

ENESIA, SOFIA e CAMILLA

.

mercoledì 10 novembre 2010

la festa di San Martino

Buondì!!!
noi siamo Ginevra,Federica,Alessia, della 5^b Ada Negri.E vi racconteremo come abbiamo costruito uno spaventapasseri per l' orto.Per il corpo : un bastone bianco,e abbiamo rivestito il bastone con una stoffa dentro alla quale abbiamo inserito carta da giornale.
Per le braccia e le gambe: con un lungo bastone attaccato con lo scotch,l'abbiamo rivestita con una maglietta e sopra un vestito lungo a pois e dei jeans.
Per fare la testa abbiamo avuto un po' di difficoltà e sopra la testa un cappello nero con un fiocco rosso. La faccia è composta da due bottoni di vari colori per gli occhi e anche per gli orecchini,per la bocca carta rosa e per le guance carta rossa e i capelli di spago,delle collane e dei bracciali di gommapiuma,una borsetta a tracolla fatta con un cappello di paglia, e un impermeabile viola trasparente.
La nostra spaventapasseri si chiama :Marilù
Domani la presenteremo alla sfilata a scuola .
Ciaoooooooooooooo!

venerdì 4 giugno 2010

Iprase

Noi bambini della 3b usiamo molto spesso i programmi didattici di Iprase. Per entrare sul sito di Iprase si scrive sulla barretta di internet www. iprase .tn .it .
Quando entrate dovete cliccare su un disco con scritto di fianco IMPARO GIOCANDO.
Dovete avere un po' di pazienza perchè sta caricando, poi vi compariranno dei bellissimi giochi di italiano, matematica, scienze, geografia, musica e fisica.
Vi suggeriamo di provare.

Vi salutano le bambine Aurora, Melania, Barbara

Scienza Under 18

A Scienza Under 18 noi abbiamo portato 3 giochi che abbiamo costruito in collaborazione con i bambini di 4 B e 3 A: due sapientini sui prodotti tipici italiani e sui piatti del mondo e un memory sui piatti cucinati con le erbe aromatiche e le spezie.
Abbiamo avuto la visita di molta gente simpatica che ha giocato con noi. E' stata un'emozione!
C'erano tanti giochi scientifici e esperimenti.
Abbiamo visto la catapulta, i robot che giocavano a pallone, una postazione dove si assaggiavano le nutelle e un'altra dove bisognava annusare e indovinare gli odori.

Se non siete andati non perdetevi l'occasione l'anno prossimo.
Siamo Matteo, Alberto e Andrea della 3 B Pascoli

martedì 1 giugno 2010

BAMBINO AUTORE

Quest'anno per il progetto del bambino autore abbiamo fatto delle storie in inglese a fumetti su vyew.
Le storie le abbiamo fatte insieme a una classe che è stata abbinata a noi, i personaggi che
abbiamo inventato non ci sono nei cartoni. La storia che abbiamo inventato racconta di una bambina che va nel bosco e dentro una grotta trova Ryo,un folletto. Ryo diventa il suo migliore amico, insieme giocano a nascondino.


Edoardo, Andrea e Alessio della 3b Pascoli

lunedì 31 maggio 2010

Acquaterra

Acquaterra è un lavoro divertente che abbiamo fatto a scuola. Abbiamo lavorato con un'altra classe di un'altra scuola. L' obbiettivo era costruire un nostro territorio. Abbiamo discusso molto su come
fosse il territorio ma alla fine ci siamo accordati e siamo riusciti a costruirlo. Abbiamo iniziato a lavorarare con vyew e a disegnare. Siamo riusciti a fondare delle città, Atiro e Orita sono le nostre città. Poi abbiamo iniziato a usare Simcity 4, l'anno prossimo continueremo a usarlo.

Noi siamo della scuola Pascoli classe 3b e ci chiamiamo:Gloria Cremaschi,Martina Pastore,Gloria Zampetti e Matilde Bianchi.

Primi libri

Primi libri è un programma con cui puoi scrivere storie e disegnare contemporaneamente,
fino a cento pagine.
L'abbiamo scaricato da www.vbscuola.it.
Abbiamo provato ad usarlo e ci è piaciuto molto.
Quando lo salviamo si crea un libro che si può sfogliare. Provatelo, ve lo consigliamo.

Ciao da Talitha e Arianna

Simcity 4

Ciao siamo Michel, Luca e Gildo della 3b Pascoli.
A scuola abbiamo provato ad usare Simcity 4 per il progetto Acquaterra. E' bellissimo!
C' era da costruire una città. Prima abbiamo fatto dei boschi pieni di animali che si muovono, un lago e un fiume poi abbiamo costruito montagne e colline, una spiaggia, dei grattacieli, delle case, giardini, lo skatepark, il cimitero, la discarica le coltivazioni. E alla fine abbiamo fatto dei personaggi.
L'anno prossimo lo useremo per costruire il territorio che abbiamo creato insieme a un' altra classe

mercoledì 19 maggio 2010

torneo di calcio in giardino

Cari ragazzi delle classi 5,vorremmo sapere l'esprienza che avete vissuto nei cinque anni della scuola primaria noi vi raccantiamo la nosta esperienza
L'esperienza piu' belle della 5c
Abbiamo iniziato all' inizio all' inizio della scuola dopo le vacanze di Natale e della Nefana.
Abbiamo preso spunto dai nostri compagni di 5b.
Abbimo iniziato a giocare con le bottiglie e poi con la palla di carta scocciata,poi abbiamo tentato con le palle di spugna ma non e stato un gran successo perchè ce la dimenticavamo a casa.
poi quando uno segna andiamo a correre e a esultare.Abbiamo inventato i taccuini e i cartellini però poi gli abbiamo persi.
Rover,Matteo,Francesco

gita al Bosco Grande

Cari ragazzi delle classi 5°,
vorremmo sapere l'esperienza più bella che avete vissuto nei cinque anni della scuola primaria.
Noi vi raccontiamo la nostra:gita al Bosco Grande.
In 3°noi siamo andati al Bosco Grande per 3 giorni.Il Bosco Grande è un luogo dove regna la natura.Noi il primo giorno siamo andati a vedere le casette degli uccelli,il secondo giorno ci siamo
aggirati nel bosco e la nosta guida ci ha mostrato alcuni animali,invece,il terzo abbiamo guardato e dato da mangiare alle capre.Dopo abbiamo svolto qualche lavoretto e abbiamo giocato.E' stata un esperienza davvero fantastica!!!!!!!!!!
Cate e Abay 5°C G.Pascoli

Al museo Egizio

Cari ragazzi delle classi quinte,
vorremmo sapere l'esperienza piu' bella
che avete vissuto nei 5 anni della scuola primaria. Noi vi raccontiamo la nostra
esperienza .
Le esperienze piu' belle della 5c Pascoli.

In quarta siamo andati al Museo Egizio che si trova a Torino. Abbiamo visto mummie mummificate ,sarcofagi, statue degli dèi...
Siamo entrati nel negozio che si trovava all'interno e certi nostri compagni hanno comprato: collane degli dèi, righelli, matite ...ci siamo divertiti molto e siamo stati soddisfatti della nostra gita.
Italia,Nadia,Alessia G.Pascoli 5c

IL PRIMO GIORNO DI SCUOLA

Cari ragazzi delle classi quinte,
vorremmo sapere l' esperienza più bella che avete vissuto nei cinque anni della scuola primaria.
Noi vi raccontiamo la nostra esperienza:
il primo giorno di scuola eravamo piccoline rispetto ad adesso,agitate e con molta voglia di venire
all'incontrario di adesso.Il primo giorno non ci conoscevamo ancora e ci sentivamo un po' isolate
e solo dopo un po' di mesi eravamo già amici.Noi siamo state molto fortunate ad avere delle maestre brave.Appena arrivate non ci piacevano le verifiche e quando ci sgridavano perchè non eravamo abituate invece ci piaceva giocare e andare in mensa perchè parlavamo anche se non mangiavamo.Questa scuola ci è piaciuta tanto e ci dispiace lasciarla.


Gaia e Federica 5°C Pascoli

l'amicizia

Cari ragazzi delle classi quinte,
vorremmo sapere l'esperienza più bella che avete vissuto
nei cinque anni della scuola primaria.
Noi vi racconteremo la nostra esperienza:
La nostra esperienza più bella anzi bellissima è stata l'amicizia.Noi siamo state amiche appena ci siamo conosciute ed è così ancora oggi e speriamo ancora per un bel po',perchè in questi anni ci siamo divertite un sacco.Ora vi spieghiamo come abbiamo fatto a diventare amiche.All'inizio
ci siamo conosciute e abbiamo iniziato a giocare insieme poi man mano col tempo abbiamo iniziato a fidarci l'una con l'altra e allora abbiamo iniziato a dirci segreti e a stare vicino a un amico nei momenti belli e brutti. A volte noi litighiamo ma riusciamo sempre a fare pace perchè le vere amicizie come la nostra non finiscono mai!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!Abbiamo anche delle cose in comune tipo:assolutamente odiamooooooooooo il rosa e le gonne blah.Per noi l'amicizia è stata la cosa più bella a parte le gite.

bea & chiara
5°c pascoli.

le amiche più care

cari ragazzi delle classi quinte,
vorremmo sapere l'esperienza più bella che avete vissuto nei 5 anni della scuola primaria.
Noi vi raccontiamo la nostra esperienza.
TITOLO:L' ESPERIENZE PIU' BELLE DELLA 5°C PASCOLI
le nostre amiche più care della classe sono:
per camilla:GAIA MARA FEDE GIORGIA BEA ABAY CHIARA CATE
per giorgia:MARA CAMY BEA CHIARA GAIA ABAY FEDE
per mara:GIORGIA CAMY CATE CHIARA FEDE GAIA ABAY
PERCHE' SONO LE TUE MIGLIORI AMICHE?
per camilla:perchè ci gioco sempre e ci sono molto affezionata
per mara:perchè io appena sono arrivata molte di queste persone non le conoscevo poi ci ho parlato,abbiamo fatto amicizia e mi sono molto affezionata a loro.
per giorgia:perchè sono le mie compagne che ho conosciuto da molto tempo e con queste persone
ci gioco sempre insieme e sono molto affezionata.
CAMILLA MARA & GIORGIA

il torneo di dogeball

Cari ragazzi delle classi quinte,
vorremmo sapere l' esperienza più bella che avete vissuto nei cinque anni della scuola primaria . Noi vi raccontiamo la nostra.

Il gioco "dogeball"


Si gioca in questo modo: ci sono due squadre in campi contrapposti separati da una linea centrale Su questa linea sono poste quattro palle. Quando la maestra fischia o dice "viaaa", tutti dal fondo del campo corrono e cercano di prendere le palle.
I giocatori che possiedono le palle devono cercare di colpire i giocatori della squadra avversaria.

Quando un giocatore viene preso esce dal campo di gioco e va su un lato della palestra.
Il gioco continua: tutti cercano di colpire i propri avversari.
Se un giocatore di qualsiasi squadra prende la palla al volo e la trattiene fra le mani, può gridare il nome del proprio compagno che si trova fuori dal campo e farlo rientrare in gioco.
Vince la squadra che riesce a fare più prigionieri.
Edoardo, Roger, Gianluca 5°c Pascoli


CAMPIONATO DI DODGEBALL

Cari ragazzi delle classi quinte,vorremmo sapere l'esperienza più bella che avete vissuto nei cinque anni della scuola primaria.

La nostra esperienza più bella è il campionato di dodgeball che si svolge in palestra,è un torneo a punti e ci piace perchè è un gioco di squadra ed è una competizione.
Se volete sapere le regole,scriveteci.

SAMUELE E JORDAN

le amiche più care

lunedì 17 maggio 2010

altre immagini

4











5











6

scopri

CIAO CIAO A TUTTI. NOI SIAMO LA 4^B ADA NEGRI
E VI INVITIAMO A SCOPRIRE COSA SONO QUESTE IMMAGINI.
IN QUESTO PERIODO STIAMO LAVORANDO E OSSERVANDO AL MICROSCOPIO VARI ALIMENTI, LA MAGGIOR PARTE SONO CIBI:COME LA PATATA E IL PEPERONCINO.
QUESTO LAVORO L' ABBIAMO PRESENTATO ANCHE A SCIENZA UNDER 18.
BUON DIVERTIMENTO DALLA 4^B ADA NEGRI. CIAOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!
CHE COSA SONO? RISPONDETE SEGNANDO IL NUMERO:
1










2









3

lunedì 3 maggio 2010

Lucia e i cagnolini



Lucia e i cagnolini
di
Andrei e Samuele


Cera una volta una bambina che si chiamava Lucia voleva due cagnolini per il suo compleanno. I suoi genitori sapevano già cosa regalarle per il compleanno: un coniglio e un gatto.
Mancano ancora due giorni al compleanno di Lucia.
Arrivato il compleanno Lucia sapendo di avere i due cagnolini era felicissima. Sono arrivate tutte le sue amiche e anche i suoi genitori con il coniglio e il gatto. Lucia vede gli animali e dice ai genitori che voleva due cagnolini non un gatto e un coniglio. I genitori vanno a cambiare gli animali per due cagnolini. I genitori tornano a casa con due cagnolini e Lucia torna ad essere contentissima. Lucia e i genitori vissero per sempre felici e contenti.

lunedì 26 aprile 2010

Feste orrende

FESTE ORRENDE

di Daniele Colli e Michele Reali

C' era una volta un paese in cui abitavano dei folletti. La loro regina si chiamava Roselia la quale aveva il potere di trasformare tutto in cavolfiori.
Un bel giorno incontrò un principe azzurro di nome Geratina, il quale aveva il potere di trasformare tutto in gelato. La regina appena lo vide corse subito al castello ad avvertire il marito:"Finalmente abbiamo trovato lo sposo di mia figlia!"
Il re si lasciò cadere su una poltrona, tutto contento
.
Il giorno dopo i sovrani decisero di stabilire un orrendo appuntamento in un tribunale(AIUTO!!!!!!). E nel pomeriggio l' ''allegro'' re pessimista, la regina e la principessa si avviarono in tribunale su un cavallo di 100 anni che ruggiva invece di muggire. Mentre andavano in tribunale il re mise fuori lo scettro e raccattò al volo il principe Geratina. Entrarono in tribunale dove un giudice di nome Yammega alto 80 cm li accolse dando una bella bastonata in testa a tutti e l'appuntamento orrendo saltò. In seguito i sovrani organnizarono altri appuntamenti-fallimento totale.
Finalmente dopo tante peripezie venne il giorno del matrimonio che si svolgeva in pescheria.
Il prete venne con una molletta sul naso e iniziò l'orrenda cerimonia
.
"Vuoi tu sposare la principessa Staravia? "Sì, lo voglio. " "Vuoi tu sposare il principe geratina?" " Sì, lo voglio"

Si svolse la festa nel carcere del paese dei folletti.Festa iper-super-arci-mega-ultra-stra orrenda. Il matrimonio fu un fallimento totale.
E vissero tutti tristi e arrabiati.



Il primo giorno di scuola
di
FRANCESCO
E
SAMUEL

Oggi è il primo giorno di scuola e non vedo l' ora di andarci.
Però devo ancora preparare la cartella, ci devo mettere l'astuccio e la merenda.
E incomincio il viaggio! Quando sono arrivato i miei amici della scuola primaria mi hanno riconosciuto
.
Le maestre che ho conosciuto sono molto simpatiche.
Abbiamo incominciato matematica. All'improvviso sul davanzale
della finestra compare un ufo che riesce ad entrare
.
Tutti scappiamo fuori dall'aula e suona l'allarme, mi ricordo che
mio padre è un
RISOLUTORE.
Allora vado in segreteria a chiamare mio padre che arriva di corsa
con l'arma per ucciderlo, entra in classe e scaccia l'ufo, l'ufo dice
:
"sdfghyhuasf89urtu48ftrdfxcbn asjusd".
E mio padre traduce: vi lascio in pace ma voi umani non fate ricerche
su di noi.

Alla fine riprendiamo la lezione e finisce la bellissima giornata di
avventura
.
Francesco
e
Samuel

MALCASAR QUASI NEI GUAI


MALCASAR QUASI NEI GUAI

di Giovani Radu

Tanto tempo c' erano gli orchi: erano molto grandi e molto magici.
Le streghe erano perfide e cercavano di distruggere il mondo di Malcasar, il mondo degli orchi.
Le streghe avevano fatto un piano, visto che gli orchi custodivano la mela dei desideri: un musical.
I biglietti erano gratis cosi da poter rubare la mela dei desideri.
Orcanius il più forte degli orchi si
accorse che il musical era un piano per rubare la mela dei desideri poi si riunirono in semicerchio.
Avevano finto di essere ammalati di una misteriosa malattia
, Orcanius e gli altri guerrieri si erano nascosti intorno alla mela dei desideri e quando erano venute le streghe, avevano fatto addormentare gli orchi così da rubare la mela dei desideri.
Gli orchi quando si erano svegliati non avevano visto la mela dei desideri e avevano chiamato la polizia.
Hercules (il polizioto) aveva trovato del fango proveniente dalla palude di blacepesht (amico delle streghe) così Hercules era andato a casa dalle streghe.
Appena arrivato, era entrato di nascosto e per fortuna aveva fatto la magia dell^imobilizazione,
Hercules aveva preso la mela dei desideri.
Dopo questo fatto, gli orchi erano tornati felici e senza preocupazioni.

lunedì 19 aprile 2010

Tre bambini scomparsi
di
Mauro e Imasha.


C' era una volta un bambino che si chiamava Andrea. Aveva visto un ladro che aveva rubato 9000 euro e una macchina.
Una bambina che si chiamava Veronica giocava con la sua amica Martina: avevano visto un fantasma che inseguiva il ladro.
All' improvviso si sentiva la sirena della polizia, che cercava il ladro.
Il fantasma stava picchiando il ladro sul collo poi portò i bambini a casa sua. Aveva chiamato sua moglie per metterli nel forno.
Alla fine i bambini diedero nove calci ai due fantasmi e trentaquattro pugni al forno e ritornarono a casa con i loro genitori.

Due ragazze sperdute

Due ragazze sperdute di Prisca e Giada

Io mi chiamo Cigliegia e lei si chiama Gelato.
Siamo in un' isola deserta.
La giornata è splendente,
in quest' isola ci sono degli animali, e sono: la nostra amica Aquila, leoni, serepardi,penti, gh
granchi, squali.
Ci sono molte cose da mangiare:
pizza, torte, patatine, verdura, frutta.
Però in quest' isola dobbiamo avere una casa per
ripararci dalla pioggia, dalla neve e
dalla grandine.
Dobbiamo difenderci
dagli animali, allora usiamo dellearmi: archi e frecce,
lance, coltelli.
Gli archi e le frecce sono di legno con dei fili di erba
per legarli.
Le lance sono fatte di legno con
una pietra appuntita con dei fili di erba per legarli.
I coltelli sono fatti
con il manico di legno,
con la punta della pietra appuntita e un filo d' erba per
legarli.
Dopo un po' di tempo la loro amica
Aquila va ad avvisare le guardie costiere, dopo

arrivano le guardie costiere a salvarli.
I salvatori si chiamano Sole Stampella e Dente. I tre salvano Cigliegia e Gelato e

li riportano a casa
E così finisce la nostra storia.

lunedì 12 aprile 2010

La foresta incantata

La foresta incantata
di Claudia Malinverni
C'era una volta una foresta incantata, in cui vivevano molti animali: scoiattoli, lepri,conigli, piccole talpe e uccelli di ogni tipo. Tutti la chiamavano così perchè era proprio meravigliosa e ci andavano sempre in estate per goderla di più! Quando ci andavano tutti, i loro pensieri scomparivano e tornavano a casa sempre più contenti. Un giorno, però, un grande temporale la distrusse e diventò una palude ed erano tutti tristi.
Fu una giornata molto brutta per gli abitanti perchè, senza la loro foresta, non vivevano. Ma un abitante non si scoraggiò e fece in modo di dire a tutti gli altri se potevano e volevano aiutarlo a ricostruirla. Gli abitanti anche se si sentivano spacciati, accettarono.
Allora un sabato pomeriggio si riunirono e incominciarono a lavorare per cercare i soldi che servivano per ricostruirla. Quando gli sembravano tanti ci provarono e, grazie probabilmente al loro impegno e alla fortuna, ci riuscirono!
Decisero di festeggiare in onore della loro foresta e per ringraziare l'abitante che da lì fu chiamato il “Salvatore”!

Le vacanze indimenticabili



Le vacanze indimenticabili.
Due cugini, Elena e Andrea, erano al mare.
I cugini si alzavano alle 8:30 e prima di far colazione andavano in mare.
Dalle onde uscì...

un enorme sottomarino comandato dai nostri genitori; ci invitarono a entrare nel sottomarino e ci fecero fare il giro del mondo a velocità super-sonica.
Alla fine della giornata ci riaccompagnarono a casa.

IL MAGO ARLECCHINO

IL MAGO ARLECCHINO
di Stefano e Lies.
C' era una volta un mago di nome Arlecchino.
Una volta il mago Arlecchino fece un' incantesimo
:trasformò tutte le rane del paese in draghi.
Era davvero un problema perchè tutte le persone non sapevano cosa fare.
Il mago provò a fare l' incantesimo al contrario. Ma non funzionò.
Allora il mago fece una pozione. Ma anche quella non funzionò.

Arlecchino provò con la bacchetta magica. Pronunciò la formula magica. E quel tentativo funzionò: tutti i draghi ritornarono rane.
Tutti vissero felici e contenti.

La principessa Sissy



La principessa Sissy di Miriam e Alessia
In un castello allegro nacque una principessa e la
chiamarono Sissy allora festeggiarono la sua nascita.
Invitarono tutti gli abitanti della città ma si dimenticarono di invitare la signora Maria, però questa signora era in verità una strega cattiva.
La strega Maria volle vendicarsi. E così ella volò
con la scopa al castello.
Nella borsa aveva un libro di MAGIE con scritto una formula magica che se la nominavi facevi addormentare per sempre la principessa Sissy. Intanto la principessa Sissy con il passare del tempo crebbe fino a 14 anni. La strega appena arrivata lesse la formula che fece addormentare per sempre Sissy. I genitori erano molto preoccupati e la strega andò via.
Intanto al castello si recò un principe che si chiamava Smith e i genitori gli raccontarono tutto e il principe andò in camera sua: “ O principessa vorrei che tornassi in vita.” E così il principe le diede un bacio. Allora la principessa si svegliò e il giorno dopo si sposarono. La strega tutta delusa si mise a piangere.
Con una bella festa vissero tutti felici e contenti.

mercoledì 31 marzo 2010

Immagino una giornata di un bambino della mia età al tempo dell' homo sampiens sapiens

35 000 anni fa, in una tribù di homo sapiens sapiens, c' era un bambino della mia età che si chiamava Yakari che era il figlio del grande sciamano della Montagna del Falco dalla coda bianca. Yakari, quando si svegliava, andava al prato dai fiori blu a giocare con i suoi amici; quando era ora di mangiare la sua mamma (che è la sciamana dell' Albero dello Scoiattolo dalle orecchie bianche) lo veniva a chiamare e lui andava con sua mamma e i suoi amici a mangiare.
Quando tornavano i cacciatori portavano sempre una grossa renna, così c'era cibo per tutta la tribù.
Quando Yakari finisce di mangiare va con sua mamma a raccogliere erbe, fiori, frutti e verdure fino al grande lago e quando arrivano al grande lago Yakari va con suo padre a imparare a cacciare.
Quando arriva il tramonto Yakari va a dormire in una capanna (fatta di pelle ossa di renna e legnetti che tengono la pelle) , perchè domani lo aspetta una giornata come tutte le altre .

Mattia, classe terza mirabello

mercoledì 24 marzo 2010

LA VISITA A "PAVIA PREISTORICA".


Il giorno mercoledì 3 febbraio con la classe e le maestre Laura e Mirella siamo andati con l'autobus a vedere i Musei Civici di Pavia per vedere i reperti archeologici di Pavia preistorica.
C' erano pugnali, punte di freccia, asce, armille sia da polso che da braccio, goliere, pesi da telaio e tante altre cose tutte appoggiate su un tavolo, noi eravamo intorno al tavolo.
Alla fine tutti contenti siamo usciti dal museo e siamo tornati a scuola sempre con l'autobus.
E' stato bellissimo!


Dafne, Domiziana

classe terza mirabello

La scoperta del fuoco

L'uomo primitivo, poveretto,

non aveva sulla testa un berretto

e nemmeno un tetto.

Dormiva per terra o sulla paglia,

non aveva addosso la maglia.

La sua vita era una vera battaglia!

Mangiare poi era impresa dura

,non gli bastava la verdura

e doveva superare la paura

per affrontare con i bastoni

animali grossi e forti , dei bestioni!

La morte del mammut era arrivata,

tanta buona carne era preparata.

La carne cruda era un po' indigesta,

acchiappare pesci con le mani era una festa

ma a mangiarli così com'erano veniva il mal di testa.

Una notte in mezzo al temporale si fece una scoperta eccezionale.

Era luminoso e caldo il fuoco.

L' uomo diventò un vero cuoco.

Le bistecche ora erano cotte

e per averle i cacciatori facevano a botte.

Alla fine non vinse nessuno:

ne presero un pezzo ciascuno!


Classe 3 Mirabello

Lavoro con i ragazzi del Cossa

C0n i ragazzi del Cossa abbiamo parlato delle spezie, erbe aromatiche e degli infusi .
Abbiamo preparato e assaggiato delle tisane: alla menta, alla rosa canina, ai frutti di bosco, il karkadé, il tè alla menta e lo sciroppo per la tosse. Ci sono piaciuti tutti ma li abbiamo preferiti freddi invece che caldi. Vi spieghiamo come si fa un' infusione:

  1. prendiamo l'acqua bollente
  2. mettere in infusione le erbe o la bustina
  3. lasciare in infusione per 5 minuti
  4. togliere la bustina o filtrare con un colino
  5. dolcificare con miele o zucchero
Provate!!!
Sono bevande che si possono bere invece delle solite bibite


Michel e Andrea E.

martedì 16 marzo 2010

La grotta

C' era una volta una bellissima principessa che si chiamava Alissa. Un giorno andò nella sala reale e sotto una tela vide uno specchio magico. Stupita, si avvicinò e lo specchio la risucchiò.
La principessa si ritrovò in una fitta foresta. Allora, la principessa si cercò subito un rifugio. Andò
in una grotta e si mise a piangere. Ad un certo punto apparì una fatina e le chiese: - Perchè piangi? E la principessa rispose:- Perchè uno specchio magico mi ha risucchiata! - Così la fatina prese la bacchetta magica e disse alla principessa di chiudere gli occhi. La fata sottovoce pronunciò la parola magica e in un baleno la principessa si ritrovò al castello. E visse felice e contenta stando lontana dagli specchi.

Cecilia IIB Pascoli

venerdì 12 marzo 2010

Uomini primitivi

Ci siamo anche noi
stiamo preparando dei lavori BELLISSIMI sulla PREISTORIA
dateci tempo che vi informeremo sulle nostre scoperte
ciao a tutti
Ludovico a nome di tutta la classe TERZA MIRABELLO

giovedì 4 marzo 2010

la nostra amicizia è fantabolante
come un lupo al volante
gira gira per il mondo
che assomiglia a un girotondo
tutti giù per terra
la nostra amicizia è
eterna.
gloria faccio

martedì 2 marzo 2010

Noi tutti insieme abbiamo inventato un mito
COME NACQE IL TEMPORALE

In origine non esisteva il temporale. Acqua,Nubi e Vento abitavano sulla Terra senza conoscersi e senza essere amici. Ma il Gigante della Amicizia,che viveva distante dall'Acqua, aveva caldo e sete e Vento e Nubi non gli bastavano per rinfrescarsi.
Invitò,perciò,l'Acqua a casa sua. Lì l'Acqua trovò Vento e Nubi,ci si scntrò e da quel vortice nacque il temporale.
Da allora esso rinfresca,ancora oggi ,il Gigante e tutta la terra.
La capretta Alpina.
Anche noi della 2°B abbiamo assistito alla visita di Alpina.
Camminava sulle punte delle zampe e sembrava una ballerina. All'inizio, in palestra, sembrava molto timida, dopo, però, è diventata felice, si è messa a saltare con tutte e quattro le zampette.
Alla fine quasi non voleva più andarsene perchè tutti l'accarezzavano!
E' stato divertente e strano vedere una capretta fare ginnastica nella palestra della scuola!

Francesco Cavallotti IIB Pascoli

giovedì 25 febbraio 2010

LA MONTAGNA

La montagna si alza maestosa,
con le cime elevate pare un gigante,
la vetta innevata è illuminata dal sole radiante
e sembra quasi mostrarsi altezzosa.

LA NEVE

La neve cade leggera,
copre tutto di bianco
e quando viene la sera
il mondo è stanco.
La capretta Alpina

A scuola abbiamo avuto una visita speciale: la capretta Alpina.
E' la capretta di Fabiola una nostra compagna.
Ha il pelo corto e bianco con delle macchioline marroni, delle zampette sottili e sembra che cammini sulle punte.
Ha un musetto simpatico con due occhietti neri e le orecchie all'insù, le corna le stanno spuntando dal capo. Ama saltare ed è giocherellona.
Di solito le capre nascono in primavera, ma lei è nata in inverno, quando fa freddo, e quindi dorme e vive in casa.
Beata Fabiola che ha una capra così!
Che ne pensate voi?

Angelica e Laura IIA Pascoli

lunedì 18 gennaio 2010

Attività musica

Il giorno 14/1/2010 siamo andati in aula musica, abbiamo letto la storia "Lupus in
fabula" e la maestra ci ha fatto interpretare i personaggi.
Questo lavoro lo impariamo per Opera domani, dove dobbiamo cantare canzoni.
Ci siamo divertiti un mondo!!!

CIAO!!!!
Giorgia e Francesca

lunedì 11 gennaio 2010

acquaterra

Anche quest'anno noi ragazzi della 4B partecipiamo all'attivita di Bambino autore.
Quest'anno stiamo creando una città dove vive un popolo che ha delle leggi e ha una storia che dobbiamo inventare noi insieme ad altre classi.
Noi abbiamo pensato che la città potrebbe essere ambientata nel futuro circa nell'anno 5012.
In questo popolo c'è un re chiamato Sassone, il popolo è molto intelligente, così intelligente che hanno inventato una benzina che non inquina.
La città potrebbe essere Venezia nel futuro.
La fauna che vive in questa città è completamente diversa da quella di oggi, potrebbero essere gli anmali di oggi con caratteristiche diverse.
Ad esempio il Bustrello che è un pipistrello con la testa e la coda di un bue.

Marxi e Riccardo.