mercoledì 31 marzo 2010

Immagino una giornata di un bambino della mia età al tempo dell' homo sampiens sapiens

35 000 anni fa, in una tribù di homo sapiens sapiens, c' era un bambino della mia età che si chiamava Yakari che era il figlio del grande sciamano della Montagna del Falco dalla coda bianca. Yakari, quando si svegliava, andava al prato dai fiori blu a giocare con i suoi amici; quando era ora di mangiare la sua mamma (che è la sciamana dell' Albero dello Scoiattolo dalle orecchie bianche) lo veniva a chiamare e lui andava con sua mamma e i suoi amici a mangiare.
Quando tornavano i cacciatori portavano sempre una grossa renna, così c'era cibo per tutta la tribù.
Quando Yakari finisce di mangiare va con sua mamma a raccogliere erbe, fiori, frutti e verdure fino al grande lago e quando arrivano al grande lago Yakari va con suo padre a imparare a cacciare.
Quando arriva il tramonto Yakari va a dormire in una capanna (fatta di pelle ossa di renna e legnetti che tengono la pelle) , perchè domani lo aspetta una giornata come tutte le altre .

Mattia, classe terza mirabello

mercoledì 24 marzo 2010

LA VISITA A "PAVIA PREISTORICA".


Il giorno mercoledì 3 febbraio con la classe e le maestre Laura e Mirella siamo andati con l'autobus a vedere i Musei Civici di Pavia per vedere i reperti archeologici di Pavia preistorica.
C' erano pugnali, punte di freccia, asce, armille sia da polso che da braccio, goliere, pesi da telaio e tante altre cose tutte appoggiate su un tavolo, noi eravamo intorno al tavolo.
Alla fine tutti contenti siamo usciti dal museo e siamo tornati a scuola sempre con l'autobus.
E' stato bellissimo!


Dafne, Domiziana

classe terza mirabello

La scoperta del fuoco

L'uomo primitivo, poveretto,

non aveva sulla testa un berretto

e nemmeno un tetto.

Dormiva per terra o sulla paglia,

non aveva addosso la maglia.

La sua vita era una vera battaglia!

Mangiare poi era impresa dura

,non gli bastava la verdura

e doveva superare la paura

per affrontare con i bastoni

animali grossi e forti , dei bestioni!

La morte del mammut era arrivata,

tanta buona carne era preparata.

La carne cruda era un po' indigesta,

acchiappare pesci con le mani era una festa

ma a mangiarli così com'erano veniva il mal di testa.

Una notte in mezzo al temporale si fece una scoperta eccezionale.

Era luminoso e caldo il fuoco.

L' uomo diventò un vero cuoco.

Le bistecche ora erano cotte

e per averle i cacciatori facevano a botte.

Alla fine non vinse nessuno:

ne presero un pezzo ciascuno!


Classe 3 Mirabello

Lavoro con i ragazzi del Cossa

C0n i ragazzi del Cossa abbiamo parlato delle spezie, erbe aromatiche e degli infusi .
Abbiamo preparato e assaggiato delle tisane: alla menta, alla rosa canina, ai frutti di bosco, il karkadé, il tè alla menta e lo sciroppo per la tosse. Ci sono piaciuti tutti ma li abbiamo preferiti freddi invece che caldi. Vi spieghiamo come si fa un' infusione:

  1. prendiamo l'acqua bollente
  2. mettere in infusione le erbe o la bustina
  3. lasciare in infusione per 5 minuti
  4. togliere la bustina o filtrare con un colino
  5. dolcificare con miele o zucchero
Provate!!!
Sono bevande che si possono bere invece delle solite bibite


Michel e Andrea E.

martedì 16 marzo 2010

La grotta

C' era una volta una bellissima principessa che si chiamava Alissa. Un giorno andò nella sala reale e sotto una tela vide uno specchio magico. Stupita, si avvicinò e lo specchio la risucchiò.
La principessa si ritrovò in una fitta foresta. Allora, la principessa si cercò subito un rifugio. Andò
in una grotta e si mise a piangere. Ad un certo punto apparì una fatina e le chiese: - Perchè piangi? E la principessa rispose:- Perchè uno specchio magico mi ha risucchiata! - Così la fatina prese la bacchetta magica e disse alla principessa di chiudere gli occhi. La fata sottovoce pronunciò la parola magica e in un baleno la principessa si ritrovò al castello. E visse felice e contenta stando lontana dagli specchi.

Cecilia IIB Pascoli

venerdì 12 marzo 2010

Uomini primitivi

Ci siamo anche noi
stiamo preparando dei lavori BELLISSIMI sulla PREISTORIA
dateci tempo che vi informeremo sulle nostre scoperte
ciao a tutti
Ludovico a nome di tutta la classe TERZA MIRABELLO

giovedì 4 marzo 2010

la nostra amicizia è fantabolante
come un lupo al volante
gira gira per il mondo
che assomiglia a un girotondo
tutti giù per terra
la nostra amicizia è
eterna.
gloria faccio

martedì 2 marzo 2010

Noi tutti insieme abbiamo inventato un mito
COME NACQE IL TEMPORALE

In origine non esisteva il temporale. Acqua,Nubi e Vento abitavano sulla Terra senza conoscersi e senza essere amici. Ma il Gigante della Amicizia,che viveva distante dall'Acqua, aveva caldo e sete e Vento e Nubi non gli bastavano per rinfrescarsi.
Invitò,perciò,l'Acqua a casa sua. Lì l'Acqua trovò Vento e Nubi,ci si scntrò e da quel vortice nacque il temporale.
Da allora esso rinfresca,ancora oggi ,il Gigante e tutta la terra.
La capretta Alpina.
Anche noi della 2°B abbiamo assistito alla visita di Alpina.
Camminava sulle punte delle zampe e sembrava una ballerina. All'inizio, in palestra, sembrava molto timida, dopo, però, è diventata felice, si è messa a saltare con tutte e quattro le zampette.
Alla fine quasi non voleva più andarsene perchè tutti l'accarezzavano!
E' stato divertente e strano vedere una capretta fare ginnastica nella palestra della scuola!

Francesco Cavallotti IIB Pascoli